Abbiamo letto i due articoli de l’Espresso e intendiamo esprimere la nostra preoccupazione per quanto sta succedendo nel settore delle adozioni internazionali.

Il nostro Ente è da sempre impegnato nel garantire la massima trasparenza e legalità delle procedure di adozione che segue nei vari Paesi stranieri.

E sempre lo sarà.

Per questo intendiamo esprimere la nostra piena solidarietà alle famiglie e ai bambini coinvolti, loro malgrado, in questa tristissima vicenda, così come ribadiamo la nostra vicinanza e il nostro costante sostegno alle Istituzioni che perseguono la legalità delle adozioni.

A queste chiediamo con forza di fare piena chiarezza sull’intera vicenda e di restituire all’intero mondo delle adozioni la dignità che merita.