Anche Senza Frontiere chiede con forza, insieme a molti altri Enti, Associazioni e famiglie adottive che il magistrato Silvia Della Monica venga confermato ai vertici della CAI e continui il suo prezioso lavoro per la trasparenza delle adozioni.
Sul Corriere della Sera di Roma è stata fatta una richiesta importante e fondamentale per la protezione dell’infanzia abbandonata e per garantire alle coppie adottive di essere realmente genitori di bambini rimasti senza famiglia e dichiarati adottabili.
Condividiamo volentieri l’appello comparso sul Corriere e appoggiamo il magistrato Della Monica nel suo lavoro